Giornalista e uomo politico italiano. Iscrittosi al Partito Socialista nel 1949,
ne ha diretto poi la federazione giovanile. Dopo una parentesi di militanza nel
PSDI, è entrato a far parte del comitato centrale del PSI nel 1965, nella
direzione (1969) e infine nella segreteria (1972). Sostenitore di Francesco De
Martino, al comitato centrale del Midas Hotel si è allontanato dalla sua
linea per sostenere la corrente di rinnovamento guidata da Craxi e Signorile.
Eletto deputato nello stesso anno, nel 1980 è stato nominato ministro del
Commercio estero nel secondo governo Cossiga. Riconfermato nel successivo
governo Forlani, si è dimesso dalla carica in relazione all'affare della
loggia massonica P2. Rieletto deputato nel 1983, dal 1986 ha assunto la
presidenza della RAI succedendo a Sergio Zavoli. Ha ricoperto tale incarico fino
al 1992, anno in cui è stato eletto alla Camera (n. Roma 1931).